RETI DI MONITORAGGIO

 
Il materiale presente in questa parte del sito fa parte
di un progetto di rete denominato
"Il territorio della provincia di Vercelli", realizzato da allievi dell'ITIS "FACCIO" di Vercelli nell'a.s. 2002/2003.

L’analisi dell’aria è fondamentale per valutare il rispetto dei limiti degli inquinanti atmosferici imposti dalla normativa e per progettare strategie di risanamento idonee. Le reti di monitoraggio degli inquinanti atmosferici sono state realizzate con l’obiettivo di proteggere la salute della popolazione e gli ecosistemi, analizzando e valutando la qualità dell’aria.

 

 
Tali reti constano di più punti di rilevamento, costituiti da centraline fisse o di mezzi mobili opportunamente attrezzati, collegati a un centro di elaborazione e raccolta dati. 
Per determinare il numero e il luogo delle stazioni di misura sul territorio è indispensabile conoscere: le cause e le sorgenti dell’inquinamento, le caratteristiche meteo-climatiche e meteo-diffusive dell’atmosfera. Adeguati modelli matematici di analisi e di previsione della distribuzione nello spazio e nel tempo degli inquinanti in aria fanno in modo che si possa conoscere per estrapolazione lo stato della qualità dell’aria in ogni punto del territorio.
Nella nostra provincia ci sono sette centraline di monitoraggio, quattro gestite dall’ENEL e tre gestite dall’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale). Le prime sono situate a Trino, Crescentino, Livorno Ferrarsi e Santhià, mentre le altre sono a Borgosesia, a Caresanablot e a Vercelli. I dati vengono rilevati con continuità e inviati al centro di validazione dati di via Trino a Vercelli. I dati provinciali sono poi trasmessi a Torino e rielaborati per monitorare l’intero territorio regionale.  I siti di rilevamento gestiti dall’ENEL sono nei pressi della centrale termoelettrica Leri- Cavour e controllano i parametri correlati all’utilizzo di combustibili: biossido di zolfo, ossidi di azoto e polveri totali. La centralina gestita dall’ARPA in corso gastaldi a Vercelli rileva: PM10, CO, NOx, SO2, O3, BTX (benzene, toluene, xileni), IPA (idrocarburi policiclici aromatici –determinati su filtri PM10 in laboratorio). E’ situata vicino alla stazione, in una zona di intenso traffico veicolare. La centralina di Caresanablot è collocata in prossimità della strada che collega Vercelli a Biella e a Borgosesia, in genere molto frequentata. Analizza CO e NOx. Il punto di rilevamento di Borgosesia è situato in un’area tranquilla e poco trafficata. Rileva CO, NOx, O3, PM10. L’ARPA di Vercelli ha a disposizione anche un mezzo mobile che viene utilizzato anche dalla provincia di Biella. Il mezzo mobile permette di confermare dati poco chiari e di monitorare punti particolarmente critici. Ha dispositivi che consentono di rilevare oltre ai parametri elencati per la centralina di Vercelli, i dati meteorologici. E’ interessante analizzare ogni singolo inquinante per vedere la struttura, le fonti, la tossicità e il metodo analitico impiegato per misurarlo.